Era un giorno come questo.
Un giorno col sole e col cielo terso.
Un giorno pazzerello, come spesso marzo ci regala.
Eravamo a San Siro, io e papà, per assistere ad un Inter-Atalanta, come ogni anno.
Ma quel giorno fu speciale.
Pieni di orgoglio, prima e dopo la partita, in un’annata che ci avrebbe riportato in Europa.
A fine gara – molti di noi – si riversarono a Zingonia ad attendere la squadra, tra cori ed applausi festanti.
Non dimenticherò mai quel 12 marzo di quattro anni fa.
Perdemmo 7 a 1.

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