Dopo alcuni giorni di sussurri, arriva l’ufficialità riguardante il primo colpo del Lallio. Per il centrocampo azzurro, ecco un volto arcinoto al tandem Brena-Pelizzoli: Simone Erba, regista classe ’94, ritrova così l’allenatore e il direttore sportivo con i quali condivise l’avventura agli Amici Mozzo. Trattasi, evidentemente, di operazione fortissimamente voluta dal giovane diesse del Lallio, che a margine dell’ufficialità di Erba si è assicurato anche la prosecuzione del rapporto con svariati elementi già presenti in rosa. Proseguiranno, allora, Michele Nozza e Andrea Mostosi, per i quali erano giunte svariate proposte da realtà concorrenti, ma che infine si sono convinti di rimanere alla corte del presidente Brembilla. Con loro, anche Babacar, Longhi, Riceputi, Tassetti e Vacca hanno optato per la continuazione di un rapporto che, con Brena e Pelizzoli di mezzo, perdura fin dagli anni negli Amici Mozzo. Quanto a Erba, spicca la discesa di categoria per un elemento che, curriculum alla mano, non necessita di particolari presentazioni. Esploso calcisticamente nell’AlzanoCene, si è confermato ad alti livelli con la Cisanese, prima di trovare un approdo sicuro e costante in Prima categoria, prima con l’esperienza di Paladina e poi con la lunga pagina scritta assieme agli Amici Mozzo. Dopo Almè, dopo la parentesi di un solo anno in Promozione, ecco la reunion con un tecnico, mister Daniele Brena, e un diesse, Andrea Pelizzoli, che non fanno mistero di apprezzarlo, individuandone la prima pietra basale, verso un rilancio che chiama il Lallio a ben altro ruolo, dopo la sofferta salvezza ottenuta nelle scorse settimane.

Nik