OSIO SOTTO – E’ stato uno degli attaccanti dello storico Arcene del presidente Bruno Beretta che compì la fantastica cavalcata dalla Terza Categoria all’Eccellenza a metà degli Anni ’90 quando vincere a livello regionale era decisamente più difficile in quanto non esisteva nessun tipo di playoff o spareggio simile. Siamo andati proprio ad Osio Sotto per incontrare Simone Persiani attaccante classe ’77 che si è piacevolmente concesso per le nostre pagine. Simone iniziamo con una panoramica della tua carriera: “ho giocato con tante maglie fra cui Urgnano, Verdellino, Vever Intercomunale per finire con Lallio, Levate e Filago ma indubbiamente il mio apice l’ho raggiunto ad Arcene conquistando l’Eccellenza con quella super squadra che fu allestita dal nostro presidente Bruno Beretta”.

Come vedi l’attuale situazione sportiva: “da esterno posso dire che la situazione attuale è deprimente da tutti i punti di vista, sociale ed economico. Lo sport, basti vedere il nuovo governo che non ha nemmeno nominato un ministro di competenza, è l’ennesima dimostrazione di quanto sia snobbato lo sport dilettantistico”.

Un tuo giudizio su questa ripartenza: “come sempre viene tutelato il professionismo che genera incassi mentre il dilettantismo è trascurato, oserei dire dimenticato. Peccato perchè lo sport non è solo un’attività ma è anche una palestra dove s’imparano le regole della vita.

I tuoi sogni ed obiettivi per questo 2021: “Per lo sport mi auguro che a settembre si possa tornare alla normalità ma personalmente ho molti dubbi; passeranno ancora alcuni anni prima che ci dimenticheremo di questo Covid”.

La tua vittoria più bella: “sicuramente il campionato di Promozione vinto con l’Arcene che ci regalò lo storico salto in Eccellenza. Quell’Arcene fu grande squadra composti da grandi uomini e con uno spogliatoio spettacolare. Ho ricordi bellissimi della mia doppia esperienza ad Arcene prima con il presidente Bruno Beretta e poi con il presidente Gavino Manca; forse avrei potuto fare di più ma ho imparato tantissimo da giocatori come Sergio Defendi, Stefano Colombari, Marco Balconi, Enrico Leoni, Giuseppe Ceribelli, Achille Barcella, il super bomber Mirco Monella ma comunque da tutti loro, veramente da tutti!!”

                                                         MARCO  BARELLA