Da una parte, un campionato, quale l’Under 15 Serie A e B, che rappresenta forse il meglio, in termini di contenuti tecnici, nel panorama del calcio giovanile. Dall’altra parte, a mo’ di sfida nella sfida, le aspettative e la voglia di ascesa condensate nella performance di uno degli astri nascenti del calcio bergamasco, impegnato in una formazione ricca di blasone e storia come l’Inter, peraltro imbottita di “Figli delle stelle”. Si alza allora il sipario su Karim Pedrini, talentuoso attaccante classe 2005, nativo di Alzano Lombardo e passato la scorsa estate nel calcio che conta dopo le importanti premesse imbastite con la maglia della Virtus (Ciserano) Bergamo. Messosi in luce alle nostre, più morigerate, latitudini con l’Under 14 virtussina di mister Guizzetti, Pedrini, papà italiano e mamma marocchina, è esploso in occasione del derby dello scorso dicembre: un Inter-Milan segnato indelebilmente dal gol-vittoria trasformato dal giovane attaccante seriano e che ha consentito ai nerazzurri di issarsi da soli in vetta alla classifica. Tutt’oggi l’Inter si mantiene in testa, sempre con tre punti di vantaggio sui cugini rossoneri e sei sul Cagliari, mentre l’Atalanta staziona a metà graduatoria. Autore fin qui di tre reti, Pedrini ha letteralmente cambiato marcia con l’inverno e l’augurio, naturalmente, impone che la crescita continui, suffragata dalle prodezze compiute in campo e dalla maturazione sul piano umano. Dinanzi al giovane attaccante e al suo mister, l’ex professionista Paolo Annoni, chiamato di settimana in settimana a varare le proprie scelte, nel nome di una munifica concorrenza, un autentico parterre de roi, composto da giovani promesse dal cognome altisonante. Su tutti, Kevin Martins, naturalmente attaccante, figlio di “Oba Oba” Martins e Aleksandar Stankovic, centrocampista proprio come il padre Dejan, indimenticato protagonista nel Triplete nerazzurro del 2010. I nomi ci sono, la voglia anche, ora sta a Pedrini e soci tradurre in fatti il grande sogno che più o meno tutti abbiamo avuto da ragazzini. E come primo passo, uno Scudetto con l’Under 15 dell’Inter non sarebbe affatto male.
Nik