La Dea alza la voce e si fa sentire a fine gara, nella pancia del Mapei Stadium, dopo l’episodio decisivo dell’espulsione di Joakim Maehle dopo mezz’ora con rosso diretto dopo consulto del Var.
Resta in silenzio Gian Piero Gasperini e la protesta nerazzurra viene affidata alle parole del direttore tecnico Umberto Marino: “Questi sono errori pesanti perché sono punti.
Sono ricomparsi i fantasmi dello scorso anno, con 12/13 episodi, su cui poi avevamo ragione noi, episodi che hanno condizionato la nostra corsa all’Europa, episodi risultanti determinanti. Abbiamo fatto un girone di andata in crescita a livello di metro arbitrale, in cui si valorizzava il calcio, mentre oggi abbiamo fatto due passi indietro. Poi certo capita a tutti di sbagliare. La nostra arrabbiatura è legata al passato, allo scorso anno in cui siamo stati penalizzati, ad un metro di giudizio arbitrale dell’anno scorso su cui non vogliamo tornare. Se temiamo di essere penalizzati? I fantasmi – ha chiosato Marino – stasera sono tornati, ma ovviamente speriamo di no.”

Fabrizio Carcano