Turno pasquale in formato spezzatino, con titoli di apertura dedicati alla lotta-salvezza. Si parte infatti da Azzano Fiorente Grassobbio-Acos Treviglio; due squadre in cerca di redenzione, dopo un periodo tutt’altro che agevole. Favori del pronostico che spettano ai padroni di casa, galvanizzati dal ritorno ad alti livelli dei suoi elementi più rappresentativi, come Zanga e Breviario, ma l’Acos si è presa un bel punto sul campo del San Paolo d’Argon apparendo determinata a giocarsi le proprie carte per uscire dai bassifondi. Per la capolista, bisognerà attendere soltanto il venerdì sera. Con ventiquattro ore di anticipo rispetto alla Pradalunghese, il San Pellegrino proverà a confermarsi in vetta, al cospetto della Cividatese e di un “Angelo Quarenghi” che da tempi non sospetti rappresenta un invidiabile punto di forza. Si prosegue con un bel quartetto di gare di scena sabato pomeriggio. Piatto particolarmente ricco, con la Pradalunghese chiamata al riscatto dopo la scialba prestazione del weekend precedente: di fronte, uno dei clienti più scomodi, chiamato a dare la propria impronta a una stagione ancora interlocutoria, come la Fiorente Colognola. L’Almè sembra aver trovato giovamento dal cambio della guida tecnica, ma per evitare di inabissarsi nuovamente dovrà cercare un risultato quantomeno utile, affrontando il BM Sporting. Scoppiano di salute sia Colognese che Accademia Isola Bergamasca. Sarà match da tripla, anche in considerazione dei rispettivi obiettivi. I gialloverdi di Brusaferri vogliono restare agganciati ai vertici della graduatoria, cullando sogni di gloria laddove le battistrada dovessero denotare un po’ di fiatone, mentre la formazione di mister Casi può legittimamente aspirare ai playout, sulle ali del formidabile girone di ritorno mandato in onda. Casazza-Juventina Covo, vale a dire il recente passato e lo stretto presente di bomber Daniele Arici, mette sul banco punti-chiave in ottica di tranquillità. Preoccupa, in particolare, l’involuzione dei biancazzurri di casa, inchiodati sul pareggio dall’Azzano FG a dispetto del doppio vantaggio maturato nel primo tempo. In sede di bilancio, pure dal San Paolo d’Argon ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, ma il momento quarto posto e il concomitante appuntamento con un Città di Dalmine già retrocesso suonano da garanzia, verso un finale di stagione sereno. Le “Api” hanno dimostrato di poter competere ad alti livelli, ma il rammarico per un cronico difetto di continuità non manca. Chiude un altro appuntamento cruciale per la lotta-salvezza, Gavarnese-Accademia Gera d’Adda. Dopo la sconfitta interna per mano dell’Almè, gli arancio-verdi hanno visto riaffacciarsi spettri mai sopiti. A tal proposito, non poteva esserci avversario peggiore dell’undici abduano, reduce da una signora prestazione sul campo della Pradalunghese. Se non è partita della paura, poco ci manca. Allo stesso tempo, la divisione della posta non aiuterebbe granché, tanto più se a vincere fossero le dirette concorrenti.

Nik

PROMOZIONE GIRONE C
Azzano FG-Acos Treviglio giovedì 14 ore 20.30
San Pellegrino-Cividatese, venerdì 15 ore 20.45
Almè-BM Sporting, sabato 16 ore 15.30
Colognese-Accademia Isola Bergamasca, sabato 16 ore 15.30
Pradalunghese-Fiorente Colognola, sabato 16 ore 15.30
Casazza-Juventina Covo, sabato 16 ore 16
Città di Dalmine-San Paolo d’Argon, lunedì 18 ore 15.30
Gavarnese-Accademia Gera d’Adda, lunedì 18 ore 15.30