La presentazione del rinnovo del team nerazzurro Esports, sotto l’egida di Konami che detiene l’esclusiva del brand Atalanta nel mondo dei videogiochi, presso l’omonimo Palace di via Carducci, in città, è stata un’occasione per fare il punto della situazione per la squadra non virtuale, quella di Gian Piero Gasperini. “Abbiamo di fronte un mese in salita da qui alla terza sosta per le Nazionali a metà novembre: bisogna recuperare i punti persi per strada, a cominciare da Empoli. Manchester è una trasferta che si commenta da sola…”. Marco Sportiello, il dodicesimo che domenica dovrebbe prendere il posto di Juan Musso, impegnato con l’Argentina fino a venerdì, parla del prossimo tour de force sui due fronti.

“I toscani giocano un bel calcio e sono un ostacolo difficile, non a caso hanno battuto anche la Juventus”, spiega, intervenendo come testimonial insieme al collega di reparto Francesco Rossi nella kermesse organizzata dal partner Ak Informatica per il team Atalanta Esports, la squadra di gaming che da quest’anno prenderà il nome di Leovegas.news, il digital content partner che compare sulle maglie degli e-giocatori. “All’Old Trafford sarà la seconda prova del nove di un lungo percorso fino a metà del mese prossimo – chiude Sportiello -. Io ho due figli e quindi ai videogames non riesco quasi mai a giocare a casa mia, ma con una partita ogni tre giorni sono un bel relax nei ritiri. Nelle sfide sul campo dobbiamo stare attenti, recuperando terreno in campionato dove abbiamo perso già due volte”. Gli fa eco il “ventiduesimo” tra i legni, cresciuto nel vivaio: “Siamo carichi sul campo vero ma pronti a stare insieme o a sfidarci su quello virtuale. L’e-stadio è un luogo di aggregazione per le nuove generazioni, che vi si riconoscono sempre di più. Alla consolle siamo un po’ due scarsoni, ma sicuramente sono meglio di Marco”, sorride il brianzolo di Osnago.

Tornando alla partnership con l’impegno assunto per il terzo anno di fila nel gaming, anche se il 2020 è stato saltato a piè pari per ovvi motivi, il direttore marketing del club di Zingonia Romano Zanforlin ha espresso soddisfazione: “Si tratta di garantire continuità a un progetto rivolto alle nuove generazioni in cui abbiamo creduto fin dal primo momento, aggiungendo un ulteriore partner di grandissimo livello”. Intervenuto anche il responsabile di LeoVegas.news Andrea Pistelli: “Un mondo in espansione come quello dei giochi virtuali si sposa perfettamente alla regina delle provinciali, che si tiene dietro tante realtà blasonate ed è aperta al nuovo. Dove si lavora bene, si possono affrontare progetti a lungo termine: da zero puntiamo a raggiungere il più ampio pubblico possibile. Adattarsi e legare il gaming alla comunicazione è il primo di tanti obiettivi ambiziosi”.

L’e-football di stampo atalantino ha un uomo di punta indiscusso, che altrove continua a disputare le competizioni di Fifa per cui era originariamente stato assoldato – Konami ha sigle ovviamente diverse, PES dovrebbe rientrare in circolo a breve -, Nicolò “Insa” Mirra: “Rinnovo anch’io il mio impegno con l’entusiasmo di sempre in un universo in cui, atalantinità acquisita a parte, proseguo e fare l’influencer nonché a disputare tornei su tornei. Un movimento dinamico e in crescita, del resto, richiede una visuale a 360 gradi, anche sul fortnite e nella League of Legendes dove si deve fare squadre come nel calcio”. Il padrone di casa, Alessio Cicolari, titolare di Ak Informatica, sottolinea con piacere il cammino a braccetto con l’Atalanta: “Finalmente, dopo un anno perso, torniamo a radunare la community all’Esports Palace tirando i giovani gamers fuori di casa. A breve, senza spoilerarlo, ci sarà un evento in cui tutti potranno fare i giocatori virtuali del team Atalanta Esports LeoVegas.news per un giorno. Il nostro è un mondo di streamer, caster e influencer alla costante ricerca di asset come quello che rinvigoriamo e soprattutto di contenuti”.
Simone Fornoni (foto Ak Informatica Gaming)