Un lob su lancio lungo da fermo dell’ex nerazzurro Simon Kjaer (34 anni festeggiati proprio domenica 26 marzo) e un tap-in in movimento da centro area col piede debole riprendendo un tiro sottomisura di Damsgaard parato corto dal portiere nemico. Tutto in 14 minuti, tra 21′ e 35′, per quel fenomeno che risponde al nome e alle fattezze efebiche di Rasmus Hojlund, in rampa di lancio nelle qualificazioni europee ancor più che nell’Atalanta. Stavolta, però, la Danimarca, reduce dal 3-1 casalingo alla Finlandia proprio grazie alla tripletta del 2003 ex Sturm Graz, s’è fatta sconfiggere incredibilmente in rimonta dal Kazakistan (QUI gli highlights) all’Astana Arena nel secondo turno del Girone H.

Con Joakim Maehle in campo per 83′ (sostituito da Kristensen) coi suoi ancora in vantaggio per 2-1 (rigore di Zaynutdinov al 73′ per mani di Wind, il contraltare di destra dell’atalantino), i kazaki calano il terrificante uno-due Tagybergen-Aymbetova tra 86′ e 89′. Il 2003 mancino offre l’assist al compagno di club e di Nazionale al 16′, tiro parato esattamente come il suo destro al quarantesimo apertogli da Norgaard, mentre il favore di ritorno di Wind (43′, respinto) al 63′ finisce a lato. Maehle ne spara una alta al 9′ per porgere un’altra a Damsgaard (25′, alle stelle) e farsene parare una terza da Shatskyi al 41′.