La domenica del Team Colpack Ballan CSB si chiude con un 5° e un 9° posto, ma soprattutto con una super prestazione del collettivo  guidato da Flavio Miozzo. 
 
Una prova selettiva, il 16° Trofeo Città di San Vendemiano Internazionale – 63° Gran Premio Industria e Commercio, che vede il successo di Anders Foldager (Biesse Carrera) davanti ad Andrea Debiasi (CTF Victorious) e Giosuè Epis (Zalf Euromobil Désirée Fior).
 
Il migliore dei nostri è il bergamasco Alessandro Romele, 5° (in una foto d’archivio Rodella). A far rimanere però tutti con il cuore in gola è Nicolas Milesi (Colpack Ballan CSB), autore di un prodigioso allungo nel finale, ai meno 5 km, e ripreso proprio sul rettilineo d’arrivo. Alla finish line mancavano solo 300 metri, ma nelle gambe c’erano già 4h:40’:08” e 171 di competizione alla media di 41,6 km/h.
 
Una gara che ha inorgoglito il team manager Antonio Bevilacqua, il presidente Beppe Colleoni, le famiglie Ballan e D’Aprile che vede ancora Sergio Meris 9° e Luca Cretti protagonista.
 
DICHIARAZIONI: Tocca al rammarico di Nicolas Milesi che, subito dopo il traguardo, non ha nascosto la sua delusione: “Ci ho creduto. Dai meno 3 km, quando sono partito, non mi sono più voltato e, quando l’ho fatto, ai meno 300, stava per inghiottirmi il gruppo. Sono rimasto deluso, arrabbiato, ci ho sperato fino all’ultimo”.
Milesi racconta anche la sua gara: “Inizialmente non mi sentivo al top, ero reduce da un Giro di Sicilia in cui non mi ero risparmiato. Con il passar dei chilometri però stavo sempre meglio e questo mi ha regalato grande morale. Sul finale, contando nelle mie doti di cronoman, ho giocato le mie fiches. Essendo un corridore al primo anno comunque sono contento di me stesso”.
 
Importante notare il progressivo miglioramento del bergamasco che ha già vissuto momenti duri, come alle prime corse quando a Misano aveva sofferto per il gelo, fino alla grande prova odierna.
 
 Il migliore al traguardo è quindi Alessandro Romele: “Un 5° posto personale di pregio, anche se devo dire che  meritavano maggiormente i miei compagni. Penso a Milesi, decisamente generoso e coraggioso”.
 
Tornando alla sua prova: “Come gambe mi sentivo bene, ma ho avuto qualche fastidio sulla salita di Ca del Poggio. Credo che dovrò confrontarmi con il team per riuscire performare meglio. Ora mi concentro sui prossimi impegni e sogno una grande prova alla Roubaix”.
 
In ammiraglia Flavio Miozzo: “Come avevo anticipato, oggi era una gara imprevedibile. Sottolineo l’importanza della prestazione del collettivo, con 6 dei nostri nella fuga dei 25 attaccanti, e l’emozione che ci ha regalato Milesi.  E’ scattato in un momento importante, lasciandoci, a me ed Alessandro Ballan in ammiraglia al mio fianco, con il cuore in gola. Se riusciremo a crescere un pochino di condizione ci divertiremo ancora di più”.