Il Team Le Marmotte Loreto ha vissuto in queste ultime settimane un avvicendamento importante nell’organigramma societario. Dopo dieci anni, ovvero dal momento della nascita della società ad oggi, lascia l’incarico di presidente Marcello Nava, che comunque resta nel direttivo come vice presidente, ed è stato eletto nuovo presidente Emiliano Leidi. Una notizia che avevamo già diffuso nei giorni scorsi, raccogliendo le parole e gli obbiettivi del nuovo presidente. Ci torniamo oggi con le parole e le riflessioni del presidente uscente che archivia una fase importante della sua vita e di quella della società cittadina.

“Trascorsi 10 anni di presidenza alle Marmotte Loreto – spiega Marcello Nava –, avevo il desiderio di trovare una figura a cui passare il testimone della guida di questa società. Una persona che avesse il mio stesso entusiasmo, grande volontà e passione verso lo sport del ciclismo fuoristrada e credo di aver trovato in Emiliano Leidi proprio la persona giusta. Lascio volentieri nelle sue mani una società in piena salute sotto tutti gli aspetti, sia quello economico, che sociale e organizzativo”.

Dieci anni di presidenza per Marcello Nava che, insieme al general manager Ambrogio Nolli e tutto lo staff, ha contribuito in questo decennio a forgiare il Team Le Marmotte e farlo diventare una solita realtà: “Una società nata da zero e che, in questi 10 anni, pur affrontando diverse difficoltà ha saputo crescere in modo esponenziale arrivando ad essere fra le più importanti del territorio Bergamasco e non solo, riconosciuta ed apprezzata dalla Federazione Ciclistica Italiana e dal CONI – afferma con orgoglio Nava –. Abbiamo anche dato il nostro contributo con alcuni dei nostri atleti alla causa delle Nazionali italiane BMX, DH e 4Cross e nella nostra bacheca contiamo ad oggi 18 titoli Italiani, una medaglia d’argento agli Europei ed un bronzo ai Mondiali di 4Cross”.

Inizia ora un nuovo corso per la società, ma non mancherà il rinnovato sostegno da parte del presidente uscente. “Auguro ad Emiliano un grosso in bocca al lupo e fin d’ora assicuro a lui la mia presenza e il mio aiuto come vice presidente, mettendo a disposizione la mia esperienza maturata in questi anni, in modo che questa bella società possa continuare ad essere apprezzata nel mondo del ciclismo fuoristrada ed essere un punto di riferimento per i giovani che vogliono avvicinarsi a questo sport”.