Società giovane e zeppa d’entusiamo, squadra di qualità che è partita a razzo nel Girone C di Terza, tre punti pesantissimi con l’ambiziosa Nuova Orio e, più di tutto, una classifica che ci racconta che in cinque partite di campionato le vittorie sono state altrettante.

A Bagnatica il momento è magico, nell’ultimo turno è bastato un colpo da maestro di Pelucchi-gol, il migliore in campo. Poi tanta grinta con tre punti portati a casa con le unghie e un sacco di esperienza. Bene tutti, bravo il portierone Chierchia, insuperabile Bassis, ripresa da urlo di Allieri, quantità e qualità da parte di Barcella, Conteh, Comotti e Locatelli, Mehrez dalla fisicità straripante, Ruffoni e Belotti capaci di dare un contributo prezioso.

Poco altro da dire sulla meravigliosa formazione allenata da Celestino Rossi, che in classifica ha già fatto il vuoto, a riprova i quattro punti di ritardo già accumulati dal San Leone, ora secondo. Bagnatica che segna parecchio, 18 reti fatte, giocandosela sempre a viso aperto, come piace a noi giornalisti. Prossimo impegno con l’Adrarese, che se è vero che ha conquistato appena quattro punti in questo avvio di stagione, domenica col San Leone ha perso, ma dando battaglia dal primo all’ultimo minuto.

L’ultima annotazione è per i dirigenti, il presidente Colleoni, il vice Tironi, il ds Savoldelli, il team manager Novelli, il segretario Scarpellini e il responsabile del vivaio Carissimi, applausi a tutti loro, capaci di far tornare Bagnatica a sognare ad appena tre stagioni dall’affiliazione alla Federazione.

Matteo Bonfanti