Terza Categoria Bergamo, girone C
San Marco Foresto-Cassinone 7-2
San Marco (3-5-2): Bonardi; Belotti Manuel (25’ st Giudici), Mazzucconi, Pievani; Piantoni, Bellini M. (13’ st Belotti Matteo), Duci (20’ st Lochis L.), Belometti, Faletti; Roggeri (15’ st Rossi), Parigi (18’ st Danesi). All. Lochis A.
Cassinone (4-4-2): Sene; Cabrera, Zanetti, Belotti D., Vallejos; Amakou (1’ st Brambilla), Bonfadini (30’ st Andretto), Porzio (1’ st Borali), Guebre (17’ st El Hariri); Ndao (24’ Samb), Rocha. All. Torri
Arbitro: Nicola Castagna di Bergamo
Reti: 3’ pt e 13’ st Roggeri (SM), 9’ pt Bellini M. (SM), 27’ pt Ndao (C), 9’ st Parigi (SM), 10’ st Belotti M. (SM), 24’ st Piantoni (SM), 30’ st Rocha (C), 43’ st Matteo Belotti (SM).
Note: ammoniti Piantoni (S), Ndao (C), Guebre (C), Cabrera (C). Espulso Rocha (C) per doppia ammonizione al 47’ st.
Foresto Sparso – Il San Marco festeggia l’immediato ritorno in Seconda Categoria con un roboante 7-2 al Cassinone.
L’inizio della squadra di Foresto è perfetto: neanche tre minuti e gli arancioneri sono avanti, con Roggeri che sfrutta il fisico e incorna il cross di Faletti dalla sinistra, battendo Sene. E non finisce qui: ci prova due volte Belometti, quindi Marco Bellini al 9’ trova il 2-0, con una bella girata in area su lancio dalla destra. Il Cassinone nella prima mezz’ora quasi non mette la testa oltre la metà campo, e tolto un tentativo di Ndao, parato senza problemi da Bonardi, il pallino è sempre del Foresto, che al 23’ sfiora il tris con il sinistro angolato di Piantoni che Sene salva di piede.
Ma la gara è tutt’altro che chiusa. Al 27’, inaspettatamente, il Cassinone accorcia: Piantoni concede una punizione dal limite, sulla battuta di Ndao la barriera devia e Bonardi è battuto. E un minuto dopo Guebre, servito davanti al portiere da Rocha, spreca la clamorosa occasione del pari calciando alto. Due acuti isolati, che però potevano costar caro al Foresto, che ritrova la quadra e riprende a macinare: e al 36’ una nuova occasione, con una botta di Parigi murata da Sene. La difesa del Cassinone, nonostante qualche défaillance di troppo, regge fino all’intervallo.
Nella ripresa il Foresto riparte da dove aveva finito: un minuto e Parigi sfiora il tris, calciando fuori, al volo, una scucchiaiata di Roggeri. Non sembra essere la giornata dell’attaccante arancionero, perché al 4’ spreca anche un’occasionissima imbastita da Faletti, che di fatto lo aveva messo davanti al portiere.
Ma alla fine Parigi si riscatta, e al 9’ mette dentro, in semirovesciata, un pallone messo in mezzo da Manuel Belotti. Il quale non si limita all’assist, e un attimo dopo segna con un clamoroso sinistro all’angolino il meraviglioso 4-1. La festa ormai è avviata: al 13’ Roggeri mette di nuovo la firma sulla gara, insaccando di testa il corner di Faletti. Ma il Foresto è lungi dal fermarsi, e al 24’ segna anche il sesto gol, con Piantoni che si inventa un pallonetto dai venticinque metri, approfittando di un brutto rinvio di Sene. Il Cassinone, timidamente, riesce ad accorciare, di nuovo con una punizione deviata della barriera, questa volta calciata da Rocha. Il finale, però, è ancora del San Marco: dopo una traversa di Pievani e un’occasione di Danesi (murato da Sene), Matteo Belotti chiude i conti in grande stile, con un sinistro all’angolino basso dopo una bella azione personale. Un 7-2 che chiude, come meglio non si poteva, la meravigliosa stagione dell’Oratorio San Marco, nuova regina del girone C di Terza Categoria.
E come cantano a gran voce le Teste Calde – il caloroso tifo di Foresto Sparso – la capolista se ne va. E nessuno può più raggiungerla.
Il dopopartita
Grande felicità in casa San Marco. Le parole di mister Andrea Lochis: “Abbiamo vinto meritatamente un campionato difficilissimo. Nessuno avrebbe meritato più di noi. Abbiamo dimostrato superiorità in quasi tutte le partite, riuscendo sempre a dominare l’avversario, portando a casa tante vittorie, facendo tanti gol e prendendone pochi. Abbiamo il miglior attacco e la miglior difesa. Devo ringraziare i miei ragazzi e la società. Io sono esigente, ma la squadra ha dato veramente tutto quello che aveva: mai una lamentela, il merito è tutto loro”.
Il dirigente del San Marco Andrea Volpi: “Dire che siamo felici è scontato. Voglio ringraziare il nostro ds Dario Roggeri: è tutto l’anno che segue la squadra, gli sta dietro, “martella” i ragazzi. La vittoria è gran parte merito suo, oltre che dei ragazzi e del mister, che è il nostro ex capitano: ha appeso gli scarpini al chiodo e ci ha portato subito in Seconda. E poi non posso non citare il presidente Belotti, che segue il San Marco a tutto tondo. Qui non viene pagato nessuno: questo è un grandissimo risultato dopo la retrocessione dell’anno scorso. Obiettivi? Forse l’anno prossimo avremo il campo nuovo, vogliamo fare bene, tenendo lo zoccolo duro e inserendo qualche tassello”.
Christian Tognoli