di Giorgio Bottagisio
Domenica 13 novembre al Centro Sportivo Parrocchiale di Castel Rozzone ci sarà la sfida per il primo posto tra i padroni di casa e l’Asperiam. Un derby che vale più dei tre punti.
Potrebbe essere la domenica delle occasioni per diversi motivi: se i biancogranata dovessero battere i locali, ribadirebbero la supremazia assoluta in questo campionato e distanzierebbero ulteriormente le inseguitrici (oltre allo stesso Castel Rozzone, anche Or. Cortenuova e Cappuccinese).
Altrimenti, se i ragazzi di Mulazzani dovessero farcela, si porterebbero a pari punti con l’avversario e avrebbero l’occasione di continuare questa striscia positiva, aggiungendo così pepe al campionato.
Su otto giornate, l’Asperiam ne ha vinte otto, tornando a casa a mani vuote solo contro il Cortenuova; l’attacco non è il migliore del girone, ma la difesa è praticamente sigillata: due le uniche reti subite.
Radaelli, presidente dell’Asperiam, commenta così la sfida: “Il derby è molto sentito, e c’è pure una curiosità: il loro mister Mulazzani è il direttore della banca qui a Spirano. Giovedì abbiamo l’impegno in Coppa Lombardia a Pontoglio, e la sfida ci impegnerà sicuramente. Tuttavia, domenica scenderemo in campo senza paura, perché abbiamo un vantaggio numerico che, in caso di sconfitta, ci porterebbe a pari punti e non avremmo troppo da biasimarci. La posizione ci consentirà di lottare ancora per il campionato”.
É proprio Mulazzani a dirci la sua in vista del derby: “La partita è sicuramente importante, ma per quanto riguarda il risultato, noi abbiamo meno da perdere rispetto all’Asperiam. Loro sono una corazzata formidabile, che è stata costruita per ottenere il successo in campionato. Noi ci troviamo in un ottimo momento, considerato che non abbiamo ancora subito sconfitte e l’obbiettivo di quest’anno per noi è quello di migliorare le prestazioni della scorsa stagione. I risultati ci stanno dando alcune soddisfazioni, tra cui quella di avere il secondo attacco del campionato e la seconda miglior difesa. Motivo di orgoglio, se penso che l’anno scorso abbiamo chiuso tra le peggiori nel reparto difensivo. Abbiamo diversi stimoli per fare bene, quindi continueremo su questo trend”.
Sul fatto di essere direttore della banca di Spirano, scherza un po’: “Non credo che aggiunga ulteriore competizione nel derby. Sarà un motivo in più per stringersi la mano a fine partita”.