Terza, le frasi dai campi dopo le partite di domenica 2 marzo.

Agnelli Olimpia-Locate 4-4
Mister Capitanio dell’Agnelli Olimpia contento della prestazione racconta: «Partita molto bella, giocata bene da entrambe le squadre. Intensità, grinta e cattiveria agonistica al giusto livello. Mi complimento anche con l’arbitro per l’ottima gestione della gara. Ovviamente complimenti anche a loro, sono stati molto bravi».
Mister  Brena del Locate anche lui soddisfatto e felice della gara commenta: «Bella partita da entrambe le parti. Forse potevamo sfruttare meglio il primo tempo perché ne avevamo un po’ di più. Siamo andati sotto nel secondo tempo ma con grande cuore e grinta abbiamo conquistato il pareggio. Complimenti ai ragazzi».

Antoniana-Ordival 3-0
Con i canti della vittoria in sottofondo, un allegro  Rota, mister dell’Antoniana, fa il suo bilancio: «Abbiamo giocato bene, siamo entrati belli grintosi, dovevamo chiudere la partita già nel primo tempo, ma alla fine lo abbiamo fatto nel secondo, accelerando anche grazie alla espulsione del loro giocatore, comunque abbiamo anche una buona difesa, visto anche il rendimento nelle partite precedenti».
D’altra parte mister Botti dell’Ordival col viso più scuro ci dice:  «A parte l’ingenuità sull’espulsione, non ci siamo, è un periodo che non va tutto storto, il risultato è quello che è ed è fin troppo giusto».

Credaro-Oratorio Zandobbio 4-1
A fine partita troviamo pareri contrastanti dai rispettivi allenatori.  Belometti del Credaro non si nasconde:  «E’ stata una partita maschia, specialmente da parte loro. Bravissimi i miei giocatori a concretizzare al meglio la maggior parte delle occasioni, ribadisco che dobbiamo andare avanti su questa strada».
Dal lato opposto Bena dell’Oratorio Zandobbio:  «Partita determinata da qualche episodio a sfavore. Abbiamo avuto molte occasioni che non siamo riusciti a concretizzare al meglio, al contrario del Credaro che ci è riuscito. Se stiamo a guardare la partita è stata giocata alla pari con esito negativo da parte nostra».

Bonate 1951-Calusco 2-1
Per il Bonate 1951, questo il pensiero di mister Massimo Micheletti:  «Nonostante l’emergenza siamo riusciti a portare a casa il risultato grazie alla mentalità che la mia squadra ha dimostrato in campo. Ho visto voglia e carattere da parte di tutti, per questo, nonostante i miei siano abituati a venir sempre ‘martellati’, oggi non posso che fare loro i miei complimenti per come si sono comportati. Bravi ragazzi, speriamo di continuare su questa linea».
Per il Calusco, tanta obiettività nelle parole dell’allenatore Mirco Monzani: «I miei ragazzi hanno giocato un’ottima partita, ma hanno pagato cari gli errori. Contro una grande squadra, quale reputo essere il Bonate, purtroppo, non bisogna concedere nulla».

Brembo-Oratorio San Tomaso 1-1
Mister Finco dell’Oratorio San Tomaso è molto soddisfatto di questo pareggio, un riscatto dopo la sconfitta a suo dire non meritata di domenica scorsa: «La scorsa settimana dovevamo vincere e invece abbiamo perso in casa. In questo match ci siamo riscattati e guadagnato un punto d’oro in un campo difficile. Sono sincero, siamo stati molto fortunati a non prendere gol sui tre rigori e non siamo stati brillanti nel proporci in zona gol. Abbiamo sofferto molto ma, tutto sommato, non abbiamo neanche demeritato troppo».

Dalmine 2012-Sabbio 2-1
Al termine del match mister Suardi del Dalmine 2012 commenta così la quarta vittoria consecutiva ottenuta dai suoi:  «Una vittoria importantissima, soprattutto in chiave playoff. Abbiamo ottenuto tre punti grazie ai quali teniamo distanti le concorrenti per un posto nei primi cinque. Dopo il calo che abbiamo avuto a metà andata, abbiamo finalmente trovato la strada giusta. Faccio i complimenti agli avversari, che si sono dimostrati ostici e ci hanno dato del filo da torcere».

Oratorio Leffe-San Francesco Virescit 3-0
Piuttosto soddisfatto il mister dei padroni di casa Pezzoli dopo il secondo tempo dei suoi: «Abbiamo giocato male il primo tempo anche a causa dei nostri avversari che erano messi molto bene in campo. Siamo stati fortunati perché se avessero fatto goal su rigore sarebbe stata una partita diversa. Molto meglio il secondo tempo in cui abbiamo giocato come sappiamo fare».
C’è rammarico invece per mister Acerbis del San Francesco Virescit:  «Abbiamo giocato un gran primo tempo in cui meritavamo di essere in vantaggio e se le cose fossero girate un po’ a nostro favore sarebbe stata un’altra partita. Male invece nel secondo tempo in cui non siamo nemmeno entrati in campo».