“Abbiamo solo due competizioni dopo tanti anni, puntiamo a tornare in Europa“. Firmato Rafael Toloi, il capitano, ottavo anno. “E’ la prima volta senza le coppe europee, quindi saremo più concentrati su campionato e Coppa Italia“. Parola di Marten de Roon, al settimo. Il capitano e uno dei vice insieme a Remo Freuler con José Palomino in coda. Denominatore comune, la voglia matta di rifare dell’Atalanta una big aggiunta, una protagonista in grado di riprendersi i palcoscenici internazionali vissuti per cinque anni di nottate magiche di fila.

Sono loro, sui canali ufficiali del club, a suonare la carica al primo giorno di raduno. “Sono contento di iniziare la mia ottava stagione all’Atalanta, è un onore. Il nostro segreto e la nostra forza è che ci conosciamo in tanti da tempo, siamo un gruppo di amici – prosegue il difensore, oriundo del Mato Grosso -. Non sarà un campionato facile, ma pensando partita per partita sono sicuro che faremo una bella stagione. Non voglio pensare più agli infortuni dell’anno scorso che mi hanno fatto saltare tante partite”.

Dalla sua, il tulipano in mediana, altro veterano nerazzurro, intende lasciarci gli acciacchi alle spalle: “La palla mi è mancata, sono alle porte della settima stagione, sono arrivati due nuovi direttori sportivi. Gli obiettivi sono quelli che dice il presidente, prima la salvezza e poi vediamo”, ha continuato. De Roon è stato operato di ernia inguinale lo scorso 22 maggio: “Ho seguito un programma fornitomi dalla società a una settimana dall’intervento, poi ho trascorso 2-3 settimane in Olanda e quindi sono stato al mare. Ma sono forse più in forma di altri”.