Rigenerazione, riqualificazione, recupero e rifunzionalizzazione: sono questi gli obiettivi che il sindaco trevigliese Juri Imeri si pone per il Centro Civico Culturale. “In consiglio comunale proporremo la modifica del Piano delle Opere Pubbliche – ha scritto Imeri sulla sua pagina ufficiale -, che conterrà un’unica voce di spesa da 3,6 milioni di euro per il recupero e la rifunzionalizzazione della biblioteca centrale, con l’obiettivo di partecipare a un bando del Ministero dell’Interno grazie ai progetti predisposti nei mesi scorsi e a quelli approvati in Giunta”. Il progetto sarà denominato “BiblioAttiva: tre nuovi spazi per la cultura a Treviglio. + ragazzi, + mostre, + incontri” puntando a valorizzare il Centro Civico come un insieme di spazi in grado di collaborare tra loro per offrire un’esperienza il più attiva possibile. Si andrà ad agire su tre macro-linee progettuali: un nuovo centro culturale a misura di bambini e ragazzi, integrato nell’ambito dell’offerta culturale cittadina ma con spazi dedicati, derivati dalla riqualificazione di quelli del patrimonio comunale; una nuova sala espositiva e la riqualificazione degli spazi museali per ridisegnare il complesso di sala Crociera ed auditorium in un nuovo spazio in grado di dialogare anche con il Museo Civico della Torre; una biblioteca più diffusa, con il recupero dell’area attualmente utilizzata come silos – deposito per i libri, che verrà rifunzionalizzata con destinazione a sale incontri/lettura, un obiettivo imprescindibile del progetto complessivo. “In questo mandato abbiamo saputo cogliere grandi opportunità per la città – ha proseguito il primo cittadino -, ottenendo significativi contributi, e ci proveremo anche stavolta. Non dovessimo rientrare nel finanziamento procederemo comunque a lotti funzionali, perché crediamo nel progetto”.
Nelle scorse settimane, intanto, è stato approvato il rendiconto 2020, così commentato dallo stesso Imeri: “Voglio condividere la grande soddisfazione. I numeri, lo abbiamo già detto, certificano un bilancio solido, sano e prudente: tutti gli indicatori essenziali evidenziano l’ottimo lavoro dell’Amministrazione e dei dipendenti comunali e l’avanzo finale rappresenta una bella soddisfazione per tutti, oltre che una nuova opportunità per investimenti a favore della città. Accanto ai numeri poi c’è il resoconto delle azioni amministrative che abbiamo messo in atto da gennaio a dicembre, in un anno fortemente caratterizzato dall’emergenza sanitaria. E posso dire con grande orgoglio che abbiamo dedicato grande impegno per cogliere i bisogni dei cittadini, superare le fasi più critiche, dare risposte rapide e concrete grazie a un immenso lavoro di squadra con i dipendenti comunali, le associazioni del territorio, gli imprenditori, i sindaci degli altri comuni, i volontari civici e i cittadini stessi. E in questo anno così emotivamente intenso e particolarmente impegnativo, non sono venuti meno gli obiettivi del programma di mandato, come messo nero su bianco dal Controllo di Gestione dell’ente. Avremo modo di rendicontare nel dettaglio tutti i punti del programma di mandato che abbiamo concretizzato; avremo modo di raccontare le tante difficoltà affrontate in questo intenso quinquennio; avremo modo di condividere come vorremmo continuare a dare ulteriore impulso all’idea di città per la quale abbiamo lavorato con il massimo impegno in questi anni. Un impegno che ci coinvolge ogni giorno”.

Norman Setti