“Un obiettivo raggiunto al primo anno. Sono felice”. Parole e musica di Enrico Ortelli, presidente della storica e gloriosa Tritium all’ennesima rifondazione societaria, risalita subito dal girone B di Eccellenza dopo aver regolato di misura al “La Rocca” il San Pellegrino. L’Adda che ha la meglio sul Brembo sconfiggendo l’Isola Bergamasca che sta a metà del guado, ovvero il Mapello inseguitore, 7 lunghezze irrecuperabili nelle due giornate residue. “Una stagione fantastica, in testa dall’inizio alla fine. Una squadra fantastica creata dal Direttore Generale Giuseppe Pardeo e gestita magnificamente da Mister Daniele Di Blasio. Ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sostenuto e son contento di avergli regalato queste emozioni”, le dichiarazioni del vertice societario dopo il successo di corto muso firmato Gnaziri, non a caso con Hadaji (terzino destro di spinta) e lo spondista di turno Valente componente del trio di attentatori mancati alla virtù dell’Atalanta nell’amichevole da tre minitempi a Zingonia il 4 aprile scorso.

Se il Gasp ti reclama come sparring partner, vuol dire che con la categoria in cui sei costretto dagli eventi a battagliare hai ben poco a che spartire. Lo confermano la presenza in rosa di almeno un paio di difensori come l’esperto Mario Scietti, ex Pergocrema, e Riccardo Bertaglio, trezzese d.o.c. che dal Centro Sportivo Bortolotti s’è portato appresso in regalo la maglia dell’astro nascente Rasmus Hojlund dopo essere stato capace di farlo dannare. Il lungo centrattacco, ex Valcalepio al pari dell’altro centrocampista d’eccezione Mademba Thiam, ha acciuffato la ventina di reti, mentre a difendere la propria ci ha pensato il veteranissimo Paolone Acerbis, 202 centimetri di classe, un fuori categoria se mai ce n’è stato uno. 

Nella nostra storia è la prima volta che viene vinto il campionato d’Eccellenza. Oggi c’erano molti tifosi e anche il Sindaco (Silvana Centurelli, grande tifosa della Tritium) per gioire con noi – ha concluso Ortelli -. La vera festa comunque la faremo il 7 maggio alla fine del campionato. Adesso onoreremo al meglio le ultime due partite, poi ci godremo un po’ di riposo e inizieremo a pensare alla prossima stagione. Perché questo è solo l’inizio”

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