Tritium-Folgore Caratese 0-2
Tritium (4-4-2): Acerbis 6; Sordillo 6, Bertaglio 6, Adobati 6, Caferri 6; Campanella 5,5 (24’st Russo sv), Romano 6, Marinoni 6 (43’pt Cascino 5,5), Guerrini 6 (26’st Gabellini sv); Personé 5, Marzeglia 5 (30’st Vitali sv). All. Sgrò 5,5. A disposizione: Rota, Perico, Della Volpe, Di Bella, Saronni.
Folgore Caratese (4-3-3): Cortinovis 6; Agnelli 6, Monticone 6,5, Parenti 6,5, Marconi 7,5; Di Stefano 6,5, Ciko 6,5, Troiano 6,5 (28’st Graziani sv); Kyeremateng 8 (45’st De Foglio sv), Ferrari 7 (39’st Bartulovic sv), Silvestro 6,5 (30’st Valotti sv). All. Longo 7,5. A disposizione: Galimberti, Bonacina, Saporito, Rodriguez, Kouda
Arbitro: Djurdjevic di Trieste 5 (Ayoub El Filali 5,5-Chichi 5,5).
Reti: 8’st Kyeremateng (FC), 23’st Marconi (FC)
Note: giornata soleggiata e serena. Temperatura 10°. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 400 circa. Ammoniti: Romano (T), Personé (T), Agnelli (FC), Marzeglia (T), Kyeremateng (FC). Espulsi: nessuno. Angoli 0-2. Recupero 2’pt+4’st.

TREZZO SULL’ADDA (MI) – La Tritium chiude un 2019 più che positivo con la seconda sconfitta consecutiva in campionato. A vincere allo stadio “La Rocca” di Trezzo sull’Adda è la Folgore Caratese del presidente Michele Criscitiello, direttore dell’emittente televisiva Sportitalia. I biancoazzurri terminano il girone d’andata con 28 punti in classifica, un bottino sicuramente positivo nonostante queste ultime due cadute contro Levico Terme in trasferta e Folgore Caratese tra le mura amiche. Gli ospiti, in piena zona playoff, si sono dimostrati un team solido e ben messo in campo, con due esterni veloci e pericolosi come Kyeremateng e Silvestro. I padroni di casa, schierati con il 4-4-2, sono mancati soprattutto in attacco dove la coppia di centravanti Personé-Marzeglia – tra l’altro entrambi ammoniti – non è riuscita a incidere nella partita. L’approccio alla gara dei biancoazzurri della Tritium è buono: al 4’ iniziativa di Guerrini che salta il suo avversario, assist per Marzeglia che mette in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione del guardalinee. Al 10’ si libera bene in area Di Stefano che si gira e tira, para a terra Acerbis. Al 28’ tiro di Silvestro bloccato dall’estremo difensore abduano. La Folgore Caratese manovra meglio e tiene l’iniziativa del gioco, la Tritium prova a rintuzzare e ripartire. Al 37’ discesa di Ciko che arriva fino al limite dell’area trezzese, scarico per Silvestro il cui tiro termina a lato. Al 40’ contrasto aereo tra Marinoni e un avversario: il capitano della Tritium ha la peggio e deve uscire in barella per essere portato all’ospedale per la rottura del setto nasale. Entra al suo posto il regista Cascino. Al 4’ della ripresa staffilata di Caferri, palla a Guerrini e palla sopra la traversa. All’8’ la Folgore Caratese sblocca la partita con un gol probabilmente viziato da un fallo: cross sul secondo palo di Di Stefano, Kyeremateng manca il colpo di testa, la palla rimane lì tra lui e Caferri che viene spinto alle spalle, poi il numero 7 della Folgore mette in rete tra le proteste di tutta la Tritium. Al 23’ si concretizza il raddoppio degli ospiti con una triangolazione in area tra Ferrari e Marconi: è l’attaccante a servire il terzino che buca la difesa abduana e batte Acerbis sul primo palo. La gara si chiude qui: il resto è un assedio della Tritium che cerca di riaprirla anche con i cambi. Entrano Russo, Gabellini e Vitali ma il risultato non cambia più. Personé ha due occasioni nei minuti finali ma la palla non entra in porta e la Folgore Caratese può festeggiare. Arrivederci al 2020.
Dopopartita
Marco Sgrò, mister della Tritium, analizza la caduta interna contro la Folgore Caratese: “Siamo scarichi. Dobbiamo ricaricare le pile. Con la squalifica di Motta, l’assenza di Aldè per un problema al piede e l’uscita di Marinoni per infortunio praticamente tutto il centrocampo titolare era fuori. Il nostro avversario è stato più bravo”.
Gianluca Leo, direttore sportivo biancoazzurro, è sintetico: “Peccato avere perso così. L’arbitraggio non è stato all’altezza”.
Andrea Romano, centrocampista classe 2000 abduano, è dispiaciuto: “Sono rammaricato per il risultato finale. Secondo me abbiamo disputato una buona partita, soprattutto fino al momento del gol fortunoso. Non ci resta che migliorare le nostre carenze. Il campionato è ancora lungo. Dispiace in quanto era fondamentale conquistare punti. Rimanendo uniti ci possiamo togliere grandi soddisfazioni”.
Daniele Russo, esterno difensivo classe 2001 della Tritium, è deluso: “E’ una sconfitta che deve aiutarci a crescere. Credo che il nostro gruppo saprà rialzarci al meglio. La nostra testa è già alla prossima gara”.
Per concludere dice la sua Juri Camoni, presidente del sodalizio calcistico trezzese: “Prendo atto del risultato. Qualcosa non ha funzionato come avremmo voluto. Peccato perché credevo nella vittoria. Un fine settimana da dimenticare: abbiamo perso anche due finale delle squadre giovanili in tornei importanti. Andiamo avanti sereni e godiamoci il meritato riposo. Ricarichiamo le pile che la strada è ancora lunga. Colgo l’occasione per porgere i miei auguri di buon Natale a tutti i tifosi. Buone feste e Sempre Forza Tritium”.
Mattia Vavassori