E’ uno Stefano Colantuono molto soddisfatto quello che commenta il pareggio della sua Atalanta contro l’Udinese.  «L’1-1 ce lo teniamo stretto perché interrompe la serie nera che avevamo in trasferta. Detto questo, viste le occasioni che abbiamo avuto, forse potevamo anche vincerla. Ci è mancato il colpo del ko nel primo tempo, quando la squadra andava in porta con una certa facilità. Poi, se non segni il 2-0 contro un’ottima formazione come l’Udinese, il gol rischi di prenderlo».
Guidolin su Sky ha ammesso che i nerazzurri hanno giocato meglio, Colantuono commenta così le parole del collega:  «Francesco è una persona leale e corretta che conosce il calcio. Forse, ai punti, meritavamo qualcosina di più. Ma va bene così: abbiamo dato filo da torcere a un’Udinese in salute».
Atalanta guarita dal mal di trasferta? «Lo vedremo – risponde Colantuono -.  Io spero che questo pareggio sia l’inizio di una serie di buoni risultati anche lontano da Bergamo. A parte la partita col Parma, sul nostro campo abbiamo sempre fatto bene. Mentre in trasferta il trend è opposto da tutta la stagione».
L’ultima battuta è su una salvezza ormai acquisita quando non siamo ancora a marzo. «Non possiamo dirci ancora al sicuro, ci mancano ancora dei punti. Certo ci stiamo avviando verso un percorso tranquillo. Domenica a Bergamo arriva il Chievo che è un osso duro ed è affamato di punti. Non sarà facile».
Se Colantuono è sereno, Guidolin bacchetta il suo pubblico:  «Io parlo per i tifosi che ci sostengono, non per quelli che ci contestano. Credo che dopo tre anni di grande calcio, un po’ di flessione possa capitare. Oggi meglio l’Atalanta. Faccio i complimenti a Colantuono».