Un bergamasco al Quirinale. Il secondo aggiornamento dopo quasi 24 ore dal lancio del gioco di Bergamo & Sport. Ecco chi hanno votato per ora i nostri lettori, ricordando che la nostra elezione si chiuderà quando verrà eletto il capo dello stato dal nostro (folle)  parlamento. Ringraziamo i lettori per la straordinaria adesione al nostro gioco, ricordando che il nostro presidente della Repubblica ideale sarà intervistato nei prossimi giorni dal direttore Matteo Bonfanti.
Luciano Piazzalunga (altissimo dirigente del Pontisola) – Voti 14
Giordano Signorelli (ds dell’Aurora Trescore e giornalista famoso) – Voti 13
Giacomo Mayer (giornalista esperto di Atalanta) – Voti 11
Roberto Mazzoleni (vicepresidente Villa d’Almé Valle Brembana) – Voti 10
Evro Carosi (scrittore e chitarrista famoso) –  Voti 9
Simone Fornoni (giornalista esperto di Atalanta e AlbinoLeffe) – Voti 8
Mario Sorlini (medico di Albino, ex calciatore), Leonardo “Nado” Mazzoleni Bonaldi (grande mister) – Voti 7
Serse Pedretti  (titolare della Onis) – Voti 5
10° Gigi Foppa (titolare dell’Ottica Foppa), Mario Astolfi (mister del Ponteranica), Charlie Doneda (allenatore dell’Osio Sopra), Valeria Campagni (mamma del direttore di Bergamo & Sport), Luca Turani (difensore centrale del Bergamo Longuelo) – Voti 2
Ad un voto: Giorgio Pesenti (grande centravanti), Franco Tentorio (ex sindaco di Bergamo), Sergio Airoldi (ds Stezzanese), Giuliano Como (presidentissimo del Dalmine 2012), Roberto Regazzoni (presidente della Cisanese), Gualtiero Dapri (responsabile marketing di Lario Bergauto), Aurelio Bertocchi (bellissimo portiere del Berghem Soccer Team), Matteo Bonfanti (direttore di Bergamo & Sport), Monica Pagani (direttrice di Bergamo & Sport), Carmelo Mangini (agente pubblicitario del Bergamo & Sport), Marco Barella (giornalista di Bergamo & Sport), Luciano Bachetti (preparatore dei portieri), Giovanni Vitali (collaboratore dell’anno 2011 del Bergamo & Sport)
NELLA FOTO: Luciano Piazzalunga, qui col ds Ravelli del Caravaggio, è stato indicato da diversi lettori come l’uomo giusto per salvare il Paese