4a giornata serie C girone A – Trento, Stadio Briamasco – domenica 14 settembre (ore 15)
Trento – AlbinoLeffe 2-2 (0-2)
TRENTO (4-3-3): Barlocco 5,5; Triacca 5,5 (1’ st Muca 6,5), Trainotti (cap.) 6,5 (1’ st Sangalli 7), Corradi 5,5, Maffei 6; Benedetti 6,5 (27’ st Amer Mehic 6), Fossati 7,5, Giannotti 6,5; Dalmonte 7, Pellegrini 5,5 (35’ st Ebone 6), Capone 5,5 (18’ st Chinetti 6,5). A disp.: Rubboli, Tommasi; Meconi, Cappelletti, Fiamozzi, Genco, Miranda, Calzà. All.: Luca Tabbiani 7.
ALBINOLEFFE (3-5-1-1): Di Chiara 6; Barba 6,5, Potop 6, Baroni 6 (36’ st Sottini sv); Garattoni 6, Astrologo 7 (33’ st Agostinelli 6), Mandelli 6,5, Parlati 7,5 (18’ st Svidercoschi 5,5), Gusu 6; Angeloni 5,5 (18’ st De Paoli 5,5), Sarr 6 (18’ st Lupinetti 5,5). A disp.: Bonfanti, Lombardi, Sali, Ambrosini, Brighenti, Lekaj. All.: Giovanni Lopez 7.
Arbitro: Di Reda di Molfetta 6,5 (Andreano di Foggia, Capriuolo di Bari. IV Terribile di Bassano; Football Video Support Tomasi di Schio).
RETI: 1′ pt Garattoni (A), 37′ pt Parlati (A), 11′ st Dalmonte (T), 35′ st Muca (T).
Note: spettatori 900. Ammoniti Giannotti e Sangalli, Lopez (all. A.) per proteste. Tiri totali 10-10, nello specchio 4-5, parati 2-2, respinti/deviati 1-3, legni 2-0. FVS: 1 (0-2 per contrasto sospetto di Astrologo). Corner 6-4, recupero 4′ e 4′.
Trento – Garattoni (impreciso, poi, al 13′, sul lancio di Potop accomodato da Sarr) davanti al secondo palo in spaccata da Parlati dietro input lungo di un Barba riciclato a braccetto, lo stesso Samuele a mezzo girello basso su borseggio-ripartenza-conduzione di un Astrologo molto più regolare di un metronomo. Due gran lampi, ma il temporale come sempre è dietro (nove in quattro turni, dodici con la Coppa Italia a Vercelli). Il bottino pieno inseguito e sognato dall’AlbinoLeffe, da cercare al rientro a Zanica domenica 21 in prima serata col Cittadella, sfuma davanti alla tignosa rimonta del Trento, tutto teso nella ripresa a far valere il fattore campo al Briamasco.
La partita s’avvampa immediatamente con la discesa a sinistra del salentino che trova l’esterno romagnolo pronto al tap-in da punta consumata. I gialloblù ci provano dalla distanza anche col grande ex Fossati alle soglie del decimo e Benedetti su sponda scaricata di Pellegrini a due tocchetti dal quarto d’ora, ma senza troppa convinzione. Poco oltre, infatti, a sfiorare il raddoppio precoce è Astrologo che impegna Barlocco con la maledetta, con Parlati a proseguire le prove generali di bis al 18′ ma debolmente di testa su tiro del romano ribattuto dalla difesa. Prima della mezzora, altre due chances con Sarr chiuso in corner lungo l’asse Baroni-Parlati e lo stesso braccetto fiorentino a scavalcare di testa sugli sviluppi dell’angolo il portiere Russo, salvato da Trainotti con la stessa specialità.
Quindi, la conduzione astrologhiana per il semi-girello parlatiano. Al rientro in campo, però, i cambi caricando i tridentini e al 4’ Dalmonte accorcia con Dalmonte che di mezza tempia corregge a dovere il pallone di Fossati dallo spigolo sinistro. L’esordiente Salvatore Di Chiara, sostituto del lussato al gomito Facchetti e del lesionato all’addutore Baldi, ma prende a Sangalli all’ora di gioco,
poi il botta e risposta tra registi con Mandelli e calciare alto di un nulla (20′) e il legno di un Fossati su di giri (24′) direttamente da punizione a giro con Pellegrini inabile al tap-in. Il forcing produce il pareggio a quota 2 al settantanovesimo con Chinetti a saltare l’apripista dei bergamaschi per la correzione di Muca da centro area. Nel finale, le follie pure. Destro a giro fuori di un amen di Giannotti (38′), girata mancina di Ebone attivata dal solito play monzese ma parata a terra da Di Chiara (41′) e autotraversa di Barba al 2′ di recupero per poi salvare sulla linea. Esseffe


domenica 14 Settembre 2025
