JUVENTUS-ATALANTA 3-2
JUVENTUS (4-3-3): Neto 6; Lichsteiner 6,5, Barzagli 6,5, Rugani 6,5, Asamoah 6,5; Rincon 6, Hernanes 6, Marchisio 7 (1’ s.t. Sturaro 6); Pjanic 6 (36’ s.t. Bonucci sv), Mandzukic 7, Dybala 7 (18’ s.t. Pjaca 6). A disp. Audero, Del Favero, Bonucci, Semprini, Khedira, Sturaro,Cuadrado, Higuain . All. Allegri
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha 6 ; Toloi 6, Caldara 6,Masiello 7; Conti 6 5, Freuler 6, Grassi 6,5 (14’ s.t. Latte Lath 6,5), Spinazzola 6,5; Kurtic 6 (1’ s.t. Konko 7); D’Alessandro 5 (36’ s.t. Gomez sv), Petagna 6. A disp. Sportiello, Bassi, Raimondi, Gatti, Migliaccio, Melegoni, Capone, Pesic. All. Gasperini.
ARBITRO: Giacomelli . Ass.ti Fiorito-Alassio.IV Massa.
RETI: 22’ p.t. Dybala, 33’ p.t. Mandzukic, 27’ s.t. Konko, 30’ s.t. Pjanic su rigore, 35’ s.t. Latte Lath

TORINO – Si qualifica la Juventus grazie ad un sontuoso primo tempo mentre l’Atalanta cresce nel secondo tempo e nel finale fa venire la tremarella ai bianconeri. Insomma una partita vera da parte di entrambe le squadre. La formazione nerazzurra esce dalla Coppa Italia a testa alta, dopo aver lottato fino in fondo. Gasperini non bada a spese e spedisce in campo la formazione titolare con una sola variante, peraltro d’obbligo, con D’Alessandro al posto di Gomez e anche Allegri non è da meno, solo qualche ritocco a centrocampo, Rincon e Hernanes, mentre affida a Pjanic il compito di giocare dietro la coppia Dybala-Mandzukic. Pochi secondi dal via e Grassi subito al tiro, da destra, para Neto. Al 16’ la Juventus colpisce il palo, su cross di Lichsteiner, Caldara sbaglia l’intervento, Mandzukic, tutto solo, spedisce sul palo. Al 17’ ancora Juve con Dybala ma Toloi lo anticipa in scivolata. E al 21’ il gran gol di Dybala di sinistro su sponda di testa di Mandzukic. L’Atalanta cerca di rispondere con Petagna ma il tiro conclusivo è debole. Al 33’ il raddoppio: Dybala restituisce il favore a Mandzukic che, sfruttando un errore difensivo di Toloi, raddoppia senza problemi. Dominio assoluto dei bianconeri che giocano come fosse un ottavo di finale di Champion’s, l’Atalanta resiste come può e si spegne in fase offensiva. Al 43’ Rincon da sinistra sventaglia per Mandzukic ma il croato sbaglia la mira e spedisce fuori. Nella ripresa Konko rileva Kurtic e l’Atalanta passa al 4-4-1-1 con D’Alessandro largo a destra. Al quarto d’ ora entra Latte Lath per Grassi e l’Atalanta si schiera col 4-3-3, Konko e Conti interni di centrocampo. La prima occasione è al 20’, ovviamente timbro bianconero gran tiro di Rincon che scheggia l’incrocio dei pali. Al 27’ D’Alessandro per Petagna che non controlla, Konko al volo infila Neto con un grande esterno destro che si infila all’incrocio dei pali. Al 29’ calcio di rigore per la Juve: D’Alessandro frana su Lichsteiner e Giacomelli decreta il penalty trasformato da Pjanic. Al 33’ Konko su passaggio di Frueler si divora il gol del possibile 3-2 ma il gol arriva al 35’ con Latte Lath (bravissimo ad anticipare Lichtsteiner) che sfrutta un bel cross di Conti .Tocca a Petagna sfiorare il pari al 38’. Ultime di mercato: Sportiello ad un passo dalla Fiorentina e già nel fine settimana potrebbe vestire la maglia viola. Per sostituirlo l’Atalanta sta trattando Pierluigi Gollini, classe 1995 dell’Aston Villa, ex Fiorentina, Manchester United e Verona.
Giacomo Mayer