Inizia domenica, in occasione dell’ultima giornata di campionato ospitando il Parma, la raccolta di fondi dei gruppi organizzati del tifo dell’Atalanta per collocare fuori dal Gewiss Stadium di Bergamo un simulacro a imperituro ricordo dell’impresa di Dublino questo stesso giorno un anno fa, il primo trofeo internazionale vinto battendo col tris il Bayer Leverkusen.

“Una statua di marmo alta tre metri dedicata alla vittoria dell’Europa League e a chi l’ha sognata ma non ha potuto viverla”, annuncia il comunicato dei tifosi che peraltro hanno notoriamente rinunciato a ogni festa o celebrazione nell’anniversario per la tragedia di Riccardo Claris e la morte di Oliviero Garlini. “A distanza di un anno esatto dalla storica notte di Dublino, annunciamo l’inizio di un progetto che coinvolgerà tutto il popolo atalantino nella realizzazione nei pressi dello stadio di un’opera senza precedenti”, si legge.

“La partita di domenica contro il Parma darà il via a una serie di iniziative volte al finanziamento dei lavori, a cui tutta la tifoseria potrà partecipare. Sarà infatti organizzata una colletta in tutti i settori dello stadio, e in particolare Curva Nord, Curva Sud e Tribuna Rinascimento saranno protagoniste di tre diverse coreografie“, conclude la nota.