Lurano – Vignola  3-0
(25-22 25-12 25-22)
Pneumax Lurano: Rivoltella 17, Borghi 11, Selmi 7, Biava 7, Forlani 7, Ferri 3, Denti (lib.1), Prometti, Bertollo, Passero, Calvetti, Arnoldi, Uberti Foppa (lib.2).  All. Mazzatinti
Vemac Vignola: Marini 12, Modena 8, Bonetti 6, Pagani 5, Rosi 4, Manni 1, Pellino (lib.), Fracassetti, Ravanelli, Convertini, Pagliani, Orlandi, Mattioli. All. Manicardi
Arbitri: Simona Giungato di Pavia e Matteo Formenti di Lecco
Note – ace: Lurano 9, Vignola 3. Muri: Lurano 8, Vignola 3. Battute errate: Lurano 9, Vignola 8.
Durata Set: 26′, 21′, 25′

Lurano – Missione compiuta per le ragazze della Pneumax Lurano allenate da coach Alberto Mazzatinti che si regalano una Pasqua serena con vista su una storica salvezza più vicina dopo i tre punti tondi tondi conquistati contro le emiliane. Impegnate fra le mura amiche del Pala Rossoblù, fra le quali hanno conquistato la nona vittoria stagionale sulle dodici maturate in totale, contro le modenesi del Vignola fanalino di coda e già retrocesse in serie C, Alessandra Forlani e compagne non hanno sbagliato conquistando una vittoria di cristallina importanza sulla strada che porta alla salvezza quando mancano solamente tre giornate al termine del campionato. Vignola arrivava dall’impresa sfiorata in casa contro Garlasco ma in trasferta, come tante altre squadre, non rende al meglio e, se escludiamo il primo set, Lurano è stato agevolmente al comando della partita dominando soprattutto nella seconda frazione. Pronti via e Vignola rimane in gara sfruttando anche il fatto che la Pneumax non inizia con il piede pigiato sull’accelleratore. Alle bergamasche è sufficiente però aumentare di una sola marcia per rendere le centrali Francesca Rivoltella (top scorer dell’incontro) e Chiara Borghi imprendibili per il muro modenese. E la seconda a spaccare il muro dell’equilibrio dando il primo considerevole vantaggio alla Pneumax ma è la seconda che per tutta la durata della partita non viene mai fermata; Vignola ci capisce ben poco delle sue traiettorie offensive e così Lurano trova un grande sbocco con le fast. Le modenesi cercano di rientrare ma Lurano chiude 25-22. Non c’è mai stata partita invece nella seconda frazione con le luranesi che hanno dominato in lungo ed in largo; le modenesi naufragano in un mare di errori in ricezione e solamente qualche attacco di Marini permette alle ospiti di superare almeno quota dieci; ma la Pneumax chiude in fretta e senz’appello sul 25-12. Terza frazione più altalenante con Forlani e compagne che ogni qual volta cambiano passo lasciano al palo le avversarie; manca però il ritmo agonistico per fare la differenza poichè Vignola di certo non alza i ritmi del gioco, Lurano segue un po’ questo trend facendo più volte l’elastico fra un corposo vantaggio ed una forbice assottigliata. Ma ancora una volta sul 22-22 sono sufficienti pochi secondi di gioco per infilare il minibreak finale e chiudere set e partita sul 25-22 finale.
Risultati Serie B2 (23a giornata): Pro Patria Milano-Bologna 0-3, Cesena-Lodi 3-2, Reggio Emilia-Trescore 1-3, Imola-Lecco 3-1, Sassuolo-Modena 3-0, Garlasco-Monza 3-0.
Classifica: Lodi 57, Garlasco 50, Bologna, Trescore 48, Lecco 37, Pro Patria, Reggio Emilia 35, Lurano, Cesena 34, Imola 30, Monza 29, Sassuolo 18, Modena 15, Vignola 13. Sassuolo, Modena e Vignola retrocesse in serie C.
Marco Barella