Continua a crescere il roaster del Volley Bergamo 1991: dagli Stati Uniti arriva l’opposto Audriana Fitzmorris, classe 1997, la scorsa stagione trascorsa nel Campionato greco e ora impegnata nel campionato portoricano.

Cresciuta nel team universitario di Stanford, è una sportiva figlia d’arte: la madre ha vinto due volte il Campionato Sudamericano di basket e la medaglia d’argento ai Giochi Panamericani con la Nazionale Peruviana, il padre è stato giocatore di basket professionista in Perù e Svezia.

“Sono entusiasta e grata di giocare la prossima stagione per Bergamo! Ho iniziato a giocare a pallavolo all’età di 11 anni in una squadra della mia città natale, Kansas City: sono stata attratta da questo sport dopo aver visto giocare mia sorella maggiore. Dopo la laurea alla Stanford University, ho giocato in Svizzera, Grecia e Porto Rico. E ora, eccomi in Italia!”.

 “Non vedo l’ora di mettermi alla prova nel campionato italiano – continua Audriana – Durante i miei studi universitari ho avuto la possibilità di studiare all’estero e di vivere con una famiglia a Firenze per tre mesi. Ho anche frequentato la scuola materna a Paderno del Grappa e ho festeggiato il mio quinto compleanno in Italia mentre mio padre insegnava Economia Internazionale”.

Quali sono state le tue squadre? “Ho giocato per i club MAVS, PVA e Invasion dagli 11 ai 18 anni e ho giocato per la Saint James Academy High School di Lenexa, Kansas, dove la nostra squadra ha vinto tre titoli statali. In seguito ho studiato e giocato per l’Università di Stanford, dove la nostra squadra ha avuto la fortuna di vincere tre campionati NCAA Division I. Dopo la laurea a Stanford, ho giocato a livello professionale per il VBC Cheseaux in Svizzera, l’AO Markopoulo in Grecia e Las Cangrejeras de Santurce di Porto Rico. Ho anche avuto l’opportunità di rappresentare gli Stati Uniti nelle squadre nazionali giovanili”.

Che cosa hai vinto? “Sono stata tre volte campionessa nazionale NCAA Division I (nel 2016, 2018 e 2019), tre volte campionessa Pac-12 e tre volte AVCA All-American quando ero all’Università di Stanford. Ho anche vinto il Global Challenge a Pola, in Croazia, i campionati NORCECA e la medaglia d’argento ai campionati mondiali U18”.  

Cosa sai di Bergamo? Qualcuno ti ha raccontato qualcosa della squadra e della città? “Sono davvero entusiasta di entrare a far parte di questa famiglia! Non vedo l’ora di esplorare Città Alta e di conoscere le persone che rendono Bergamo un luogo culturalmente ricco e bellissimo. Ho sentito tante cose positive sulla forza, la vitalità e la cordialità della tifoseria di Bergamo. Non vedo l’ora di conoscere tutti molto presto!”.