OLYMPUS DIGITAL CAMERALurano – Rovigo  3-2 (25-16 19-25 25-16 21-25 15-12)
Pneumax Lurano: Borghi 18, Rivoltella 12, Piccoli Trapletti 11, Forlani 10, Selmi 9, Marini 4, Stefani 3, Prometti 2, Zini (lib.1), Ferri, Bertola, Rovaris, Uberti Foppa (lib.2). All. Mazzatinti
Fruvit Occhiobello Rovigo: Tosi 22, Battistella 16, Coltro 13, Ferroni 8, Bolognesi 4, Toffanin 2, Zamberlan 2, Ferrari 1, Negrato (lib.1), Pellegrinelli, Sogari, Albini (lib.2). All. Pantaleoni
Arbitri: Gessica Mamprin e Tatiana Fusari Imperatore di Pavia
Durata Set: 24′, 28′, 25′, 32′, 18′
Note – aces: Lurano 4, Occhiobello 7. Muri: Lurano 12, Occhiobello 2. Battute errate: Lurano 10, Occhiobello 12.
LURANO – In una super serata le ragazze della Pneumax Lurano dopo un’autentica battaglia di due ore e mezza piegano la capolista Rovigo ed ora sono ad una sola lunghezza dalla coppia di vertice formata dalle polesane insieme alle bresciane del Vobarno. E’ stata una partita a dir poco palpitante; di fronte due squadre che non hanno voluto saperne di rassegnarsi alla sconfitta dando vita ad una maratona che ha visto entrambe le protagoniste finire praticamente sfiancate. Con questa vittoria Lurano entra per la prima volta nella sua storia in zona playoff in un campionato di livello nazionale. E lo fa al termine di una prestazione ammirevole, gagliarda con una squadra spinta dalla torcida rossoblù che soprattutto nel tiebreak è stata veramente il settimo uomo in campo. Nel primo set equilibrio fino al 12-12 poi Chiara Borghi inizia a martellare il muro rodigino; Lurano cambia marcia e dal 16-13 lascia praticamente al palo le avversarie che faticano anche in ricezione sotto le battute di Greta Selmi e Simona Marini. Lurano assesta la spallata definitiva e va a chiudere 25-15. Ma Rovigo conferma di non essere capolista per caso e nella seconda frazione resetta tutto e trascinato dagli attacchi di Tosi e Battistella inizia a far male anche da seconda linea. Lurano accusa un passaggio a vuoto decisivo che manda le polesane avanti sul 7-16. Il set è compromesso ma Forlani e compagne si riprendono mentalmente contenendo il passivo sino al 19-25. E’ infatti il segno che la Pneumax si è ritrovata. Ma Rovigo non molla la presa di un centimetro e Chiara Borghi deve metterci tutta la sua potenza per piegare le mani al muro veneto. E’ così che su una lunga azione Simona Marini chiama ancora il centrale biancorosso per chiudere l’azione; Borghi piega le mani al duo Ferroni-Zamberlan per il 16-12 che fa esplodere la tifoseria rossoblù. La centrale rossoblù si giova dell’ottima ricezione di Laura Zini e quando Rovigo non riesce ad approffittare della sua assenza per il giro in seconda linea ecco che al suo rientro in prima linea un suo muro su Coltro fa traballare la Fruvit. Le ospiti cercano di resistere ma un muro a uno di Simona Marini dopo ricezione lunga è un ko per le venete. Lurano schizza sul 21-15 per poi chiudere 25-16. Nel quarto set torna in auge la Fruvit che dopo un avvio equilibrato prende un corposo vantaggio sino a chiudere sul 21-25. Si va al tiebreak dopo già due ore di gioco. Le squadre hanno dato tutto ma nel set finale non si risparmiano. Fruvit avanti 0-2, poi l’esperienza di Alessandra Forlani mette in crisi le rodigine. I tifosi rossoblù alzano i giri del proprio motore perchè si sente profumo di vittoria. Borghi con un muro e due errori ospiti mandano Lurano sul 10-7. Le polesane però sono dure a morire, le azioni sono lunghissime ma quando Marini chiama Alessandra Forlani da zona4 la ricezione ospite si aspetta il suo diagonale; e invece la capitana rossoblù decide per un pallonetto spinto che muore in zona1 insieme alle speranze venete di vittoria. E’ l’apoteosi rossoblù. Lurano chiude 15-12 andando poi a raccogliere gli applausi sotto la curva dei propri tifosi.

Altri risultati Serie B2 (4°g.): Altavilla Vicentina-Ospitaletto ieri, Protecma Montecchio-Lemen 1-3, Vivigas Verona-Trescore 3-1, Villa Bartolomea-Stra Venezia 3-1, Brembo Volley-Ramonda Montecchio 1-3, Pisogne-Vobarno 0-3.

Classifica: Vobarno, Rovigo 10, Lurano 9, Protecma Montecchio, Verona, Trescore 7, Villa Bartolomea, Pisogne 6, Ospitaletto* 5, Stra Venezia 4, Lemen Almenno, Ramonda Montecchio, Brembo Volley 1,  Altavilla Vicentina* 1.

Giudizi Lurano
Simona Marini 8: brava in battuta ed ad insistere su Borghi nei momenti più caldi.
Sara Ferri 7.5: si alterna con Marini in regia. Bene in battuta.
Greta Selmi 7.5: chiude con un buon 39% in attacco.
Chiara Borghi 8.5: è stato l’incubo per Rovigo. Trascinatrice.
Francesca Rivoltella 7: bene anche lei in attacco. Poi non ne ha più.
Alessandra Forlani 7.5: molto marcata in attacco ma nel tiebreak quei tre pallonetti…..goduria tecnica.
Giulia Piccoli Trapletti 7: attacca tanto. Pochi errori in base alle schiacciate effettuate.
Laura Zini 8: sempre con un bel baricentro. Lavora bene in fase di spinta.

Dopo partita
Come sempre molto misurato coach Alberto Mazzatinti: “è stata una partita molto combattuta. Sapevamo
del loro bel gioco veloce nel contesto di una squadra che non molla mai e così è stato. Magari potevamo
essere un po’ più lucidi in alcuni momenti ma nonostante questo ci siamo regalati una bella vittoria
contro la capolista. Ora sotto con Venezia perchè sabato in casa loro non sarà affatto facile”.

A CURA DI MARCO BARELLA