Brembate Sopra – Lurano  0-3 (16-25 20-25 21-25)
Groupama Brembate Sopra: Locatelli D. 8, Prometti 7, Zinetti 6, Bedetti 6, Verzeroli 4, Milesi 4, Calvi 2, Barcella (lib.1), Rossato, Bertollo, Rigamonti, Zucchetti, Locatelli L. All. Fretti
Pneumax Lurano: Selmi 16, Borghi 15, Donida 14, Cester 13, Cattaneo 2, Ferri 1, Lorenzi (lib.), Guerini, Belotti, Bertoli, Severgnini, Rovaris. All. Mazzatinti
Arbitri: Alex Sicco di Torino ed Alessandra Martinelli di Torino
Durata Set: 26′, 27′, 26′
Note – ace: Brembate 1, Lurano 6. Muri: Brembate 2, Lurano 7. Battute errate: Brembate 5, Lurano 7.

BREMBATE SOPRA – E la Pneumax cala il tris di vittorie senz’appello per 3-0. Dopo aver messo al tappetto la capolista Ospitaletto e le milanesi del Sanda, Elena Donida e compagne si sono ripetute anche nel derby piegando in un’ora e venti minuti di gioco il Brembate Sopra che nulla ha potuto contro il gran periodo di forma delle biancorosse. Lurano ha confermato una volta in più la grossissima crescita di squadra e di rendimento in ogni fondamentale, crescita che ha portato la Pneumax a ritrovarsi fra le migliori quattro del campionato. Dopo la rimonta contro il Lemen da 0-2 tanto è cambiato nell’alchimìa di squadra guidata da coach Alberto Mazzatinti. Ed anche la condizione è in costante miglioramento, grande precisione in tutti i fondamentali con la squadra che dimostra calma e sangue freddo anche nei frangenti più difficili come quando ad inizio terzo set le brembatesi si sono trovate a condurre sull’8-2. Anche dal punto di vista psicologico le luranesi hanno compiuto un enorme salto di qualità, salto che le ha portate ora ad essere temute dalle squadre che in estate erano costruite con l’obiettivo del salto di categoria. Contro la Groupama ben quattro giocatrici in doppia cifra, una ricezione positiva di oltre il 60% e squadra che quando ha dovuto schiacciare sull’accelleratore non si è fatta pregare per lasciare al palo le padrone di casa, volonterose ma non in grado di vincere le azioni più combattute. Lurano si dimostra subito un mastice in costante crescita e dopo un avvio equilibrato scava progressivamente un divario incolmabile, 12-16 al primo timeout tecnico e ben 14-21 al secondo con la Pneumax che chiude in scioltezza sul 15-25. Nella seconda frazione si procede punto a punto sino al 14-14, poi Lurano decide di cambiare marcia e con un ace di Donida ed un muro di Chiara Borghi creano il primo minibreak sul 14-16. Brembate non cede di schianto ma non può nulla contro la maggiore cilindrata della squadra di coach Mazzatinti che attacca molto bene anche da seconda linea con Greta Selmi e riceve molto bene con una Benny Lorenzi che si conferma in ulteriore e costante crescita. Lurano chiude poi 20-25 fissando il provvisorio 0-2. Nel terzo set Brembate si gioca il tutto per tutto, schizza anche sull’8-2 ma poi il motore luranese torna a girare come sa e con grande pazienza e movimenti a fisarmonica le rossoblù rosicchiano alle avversarie tutto il vantaggio costruito poco prima; il sorpasso (15-16) in prossimità della seconda pausa tecnica. Lurano tiene a bagnomaria le avversarie con due punti di vantaggio per poi assestare il morso finale con l’allungo decisivo. E’ un’imperioso primo tempo di Chiara Borghi a mettere la parola fine alla partita. E sabato sfida casalinga contro Pisogne per continuare la scalata verso le prime tre posizioni.

Risultati Serie B2 (12°g.): Ospitaletto-Bodio Varese ieri, Sanda Monza-Cinisello 3-1, Brembo Volley-Lemen Volley 3-2, Mariano-Vobarno 0-3, Gorgonzola-Monza 1-3, Pisogne-Lecco 0-3.
Classifica: Lecco 28, Ospitaletto*, Cinisello 27, Lurano 25, Brembo Volley 24, Pisogne 22, Bodio Varese* 20, Sanda Monza 19, Vobarno 18, Brembate Sopra 13, Monza 11, Lemen Volley 10, Gorgonzola 3, Mariano Comense 2.

A cura di Marco Barella