Pisogne-Lemen 3-0
(25-19 25-15 25-21)
Pisogne: Cattaneo, Bonafede, treccani, Domenghini, Zanela (L), Arapi, De Vecchi, Bonafede, Tonolino (L2), Mehic, Garattini, Moda, Pieroni, Olocco. All. Bonolo
Lemen: Erba 6, Arsenov 10, Cavagna 5, Gavazzeni 8, D’Angelo 4, Rossi 3, Pisani 1, Poma (L1), Piazzoli (L1), Medolago, Brembilla. All: Atanas Malinov.
Arbitri: Salvemini Leonardo, Cavallaro Oscar

Pisogne – Lemen colpito al cuore e nelle arti. A Pisogne arrivano sconfitta e infortuni in serie. Lemen mai in partita, a fasi alterne in recupero, male sotto l’aspetto agonistico, totalmente in balia delle padrone di casa che vincono troppo facilmente. Le veterane dell’Almenno danno dimostrazione di orgoglio e sono le uniche a salvare l’onore nella bruciante sconfitta. Troppi errori; i pochi punti del Lemen sono poca cosa per poter impensierire le giocatrici del Pisogne sempre decise e sempre lucide.
Primo set, poche battute e par subito di capire che la serata sarà tutta in salita per le ospiti, l’allenatore Malinov costretto a chiamare tempo sul 6-2 per allentare il ritmo del Pisogne che da subito proclama la sua superiorità di gioco. I parziali del primo set sono 8-4, 16-12 e poi si arriva lesti, lesti alla chiusura set per 25-19. In questo set bene Arsenov e Erba, maggiori marcatrici; centrali in difficoltà per mancanza di palle dovute a scarsissima ricezione, Cavagna fa quel che può. Secondo set senza storia, che si chiude con un eloquente 25-15. Nel terzo set qualche speranza per il Lemen che sul 10-5 si avvicina pericolosamente alle casalinghe e siamo sull’11-10. Il risveglio improvviso mette il Pisogne in allarme, la squadra bresciana accelera prepotentemente fino a raggiungere vette talmente alte da far desistere il Lemen nella tentazione di una scalata in vertice. Ricezioni amare, errori in attacco, scarsa forma agonistica fanno il resto, anche se qualche rigurgito di dignità fa capolino nelle file delle ospiti; tutto ciò non basta a far tremare le bresciane che mantengono una distanza di sicurezza notevole andando a chiudere il terzo set per 25-21.
Gianfranco Bulla