Scanzo-Powervolley 3-0 (25-15 25-18 25-19)

Scanzo: Gamba 6, Cassina 2, Gerosa 2, Bonetti 12, Luppi 3, Corti 19, Viti (L), Gritti 6, Quintieri 4, J. Parma 1. Non entrati: M.Parma, Lizzola, Riva. All. Marchesi
Powevolley: Baldizzone 5, Pedrinelli 2, Lancianese 8, Orlando, Cavalieri 4, Teja 9, Tambussi (L), Colombo (L), Meschiari 2, Innocenzi 3. Non entrati: Palmigiani, Vita
Note: durata set: 20’, 20’, 21’. Battute sbagliate: Scanzo 10, Powervolley 14. Battute punto: Scanzo 6, Powervolley 5. Muri: Scanzo 7, Powervolley 4.

Una serata liscia come l’olio, piena zeppa di note liete e senza andare in testacoda. Il fanalino Powervolley è spento in un’ora con la quinta vittoria stagionale, cosi lo Scanzo si prepara – come meglio non avrebbe potuto – al big match di sabato a Trento in casa della neo capolista Itas. I trentini, infatti, battendo 3-1 a domicilio Vittorio Veneto hanno approfittato del successo di Brugherio (3-0) ai danni di Concorezzo, che ora insegue ad una sola lunghezza in compagnia proprio dei giallorossi e dei Diavoli Rosa (16 punti contro 15). Marchesi ha regalato la meritata ribalta dall’inizio al centrale Daniele Cassina (all’esordio assoluto in categoria) e allo schiacciatore Nicola Gamba (al posto di Riva) attuando poi una proficua rotazione che ha escluso i soli Gerosa, Bonetti Corti. E proprio l’opposto, dopo due turni ai box, ha risposto come meglio non avrebbe potuto mettendo a terra 19 palloni (4 muri e 73%). Il tridente sopracitato indirizza il discorso in men che non si dica e un uno-due di Corti porta al doppiaggio dei ragazzi milanesi (16-8) che alzano bandiera bianca complici anche 10 errori complessivi. Lo stesso numero che Scanzo regala agli ospiti, “ricambiando” sì il favore, ma senza patire la minima frenata: c’è Gritti per Luppi al centro, il primo punto in B di Cassina è per il 10-5, una poderosa pipe di Gamba per il 15-7 e il + 10 (18-8) è nuovamente del debuttante centrale. Il turnover prosegue, dentro in successione capitan Quintieri, Gherardi e Jacopo Parma, ma Milano ha un sussulto tanto da passare momentaneamente avanti (4-5 annullato da una serie al servizio di Gritti 9-5) e poi resta in scia fino al 15-14. Sono però due pipe, di Bonetti e Parma, a dare la spallata finale e a rispettare a pieno il copione.