Il Team Colpack chiude da protagonista la 46/a Bidasoa Itzulia – Vuelta al Bidasoa, vincendo anche l’ultima tappa, ancora con Alessandro Covi, e portandosi a casa ben quattro maglie di classifica. Lo stesso Covi ha vinto la classifica a punti, quella degli scalatori ed è stato premiato come il miglior corridore straniero. Il vicentino Nicolas Dalla Valle, vincendo anche il primo dei traguardi volanti di giornata, ha fatto definitivamente sua la maglia arancione di leader dei traguardi volanti. Covi ha chiuso al secondo posto in classifica generale al termine di una frazione (Irun – Irun 77,7 km) corsa da assoluto protagonista.

Azione incredibile quella promossa dal varesino di Taino che ha provato a far saltare il banco e a mettere in difficoltà il leader del classifica generale Juan Pedro Lopez (Polartec-F.A. Contador). È partito tutto solo a circa 50 chilometri dall’arrivo, una tappa molto dura con tante salite e resa ancora più impegnativa dal freddo e il brutto tempo e per diversi chilometri è stato vincitore virtuale della gara. È stato il leader in persona a rispondere e alla fine e ad andare a chiudere su Covi. Mancavano meno di 10 chilometri al traguardo quando Lopez ha riagganciato Covi che, grazie ai punti presi ai vari traguardi Gpm è balzato al comando anche della classifica scalatori. Lopez e Covi si sono presentati insieme sul rettifilo finale nel centro di Irun, due grandi atleti, due promesse del ciclismo mondiale. Si sono stretti la mano e fatti i complimenti vicendevolmente. Covi ha vinto la tappa, la seconda consecutiva in questa Vuelta a Bidasoa, e Lopez ha festeggiato il successo finale in classifica, mantenendo immutato il suo distacco da Covi (29 secondi). Terzo di tappa e in classifica l’ungherese Barnabas Paek (UCI Centre Mondial du Cyclisme).

Col dodicesimo posto di giornata Davide Botta, arrivato nel primo gruppo inseguitore, ha chiuso al nono posto in classifica generale.
La Colpack chiude quindi con grande soddisfazione la sua spedizione in terra basca, lasciando ancora una volta un’impronta forte sulla corsa spagnola per Under 23.

foto Rodella