Ottavo di finale Youth League – Trabzon (Trebisonda), Şenol Güneş Spor KompleksiTrabzon – mercoledì 5 marzo (ore 12 italiane, 14 locali)
Trabzonspor A.S – Atalanta Primavera 5-3 dopo i tiri di rigore (0-0)
TRABZONSPOR (4-2-3-1): Yildirim 6,5; Yilmaz 6, Ince 6, Ozturk 6, Tibukoglu 6,5; Erdogan 6, Malkocoglu (cap.) 6,5; Turan 6,5 (24′ st Alkurt 6), Duymaz 6 (33′ st Terzi sv), Cakiroglu 6,5; Bayram 6,5 (43′ st Karahan sv). A disp.: 28 Aktas, 11 Ozcan, 14 Sarialioglu, 15 Ates, 18 Tuncer, 23 Babat. All.: Eyup Saka 6.
ATALANTA (3-4-1-2): E. Zanchi 6,5; Ghezzi (cap.) 6 (27′ st Gobbo 6), Comi 6,5, Ramaj 6; Arrigoni 6, Mencaraglia 7 (39′ st Bono sv), Steffanoni 6, Bonsignori Goggi 6 (1′ st Simonetto 6,5); Bonanomi 7 (27′ st Cakolli 6); Baldo 6,5, Fiogbe 5,5 (27′ st Gariani 6). A disp.: 22 Sala, 35 Bugli; 6 Galafassi, 30 Camara. All.: Giovanni Bosi 6,5.
Arbitro: Van der Eijk 6 (Paesi Bassi – Bluemink, De Groot; IV Bas – Turchia).
Note: ammoniti Bonsignori Goggi, Turan, Ghezzi, Cakiroglu e Ramaj. Tiri totali 11-13, nello specchio 5-5, parati 5-5, respinti/deviati 3-5, legni 0-1. Corner 2-6, recupero 2′ e 4′.
Sequenza dei rigori: Malkocoglu gol, Simonetto gol, Cakiroglu gol, Bono gol, Terzi gol, Cakolli parato, Karahan gol, Comi gol, Tibukoglu gol.

Trebisonda (Turchia) – Chi di lotteria dei rigori ferisce ai playoff, di lotteria dei rigori perisce agli ottavi. Si conclude con l’errore dell’ex Winterthur Dion Cakolli al terzo tiro dal dischetto la campagna in Youth League della Primavera dell’Atalanta, chiamata ora a riprendersi in campionato domenica alle 15 dal Genoa dopo il poker di ko di fila.
Al sesto Edoardo Zanchi deve già dir di no a Turan, su cui Bonsignori Goggi spreca il cartellino prima di metà frazione, salvando in angolo. Fra 13′ e 15′, il botta e risposta Baldo-Bayram tra prime punte; idem con Bonanomi (27′) che guadagna il primo corner nerazzurro e Malkocoglu, già un piazzato al 18′ centrale e bloccato, alla mezzora. Sei minuti più tardi tocca allo specialista delle mattonelle Mencaraglia per fallo di Ince su Fiogbe, una punizione che Yildirim intercetta deviandola ancora in fallo di fondo con la palla a colpire la traversa. Conclude il primo tempo il terzo tempo di Comi sul terzo tiro di Bonanomi dalla bandierina, a ruota dell’insidia diretta per il portiere di casa in occasione del precedente, al primo di recupero.
Nella ripresa, subito il terminale locale a impegnare l’estremo bergamasco, poi ci prova ancora Mencaraglia dall’angolo al quarto d’ora dopo una stoppata su Ghezzi. Dieci giri di lancette più tardi, un’altra sua conclusione viene respinta davanti alla linea. A una decina dalla fine il terzino sinistro Tibukoglu se la vede parare da Zanchi, mentre Baldo non finalizza lo schema di Mencaraglia (39′), Comi devia il tentativo di Erdogan e alla fine né Gariani né al 2′ di extra time Arrigoni dal limite superano l’ultimo ostacolo. Le serie di penalty contro la Dynamo Kyiv, così come il pirotecnico recupero sotto di due gol fino al 3-3 ai regolamentari grazie alla doppietta di Candas Fiogbe, che chiude con 6 reti in altrettante gare, sono nel baule dei ricordi: stavolta va peggio.