L’uno continua a recitare la parte scomoda del subentrato come a Montevideo, l’altro fa la muffa come ad Asuncion. I due sudamericani dell’Atalanta convocati per questo trittico di qualificazioni mondiali a Qatar 2022, nelle rispettive gare domenicali nella zona Conmebol, per la seconda volta su due non hanno potuto certo essere annoverati tra i protagonisti. Duvan Zapata, dunque, dentro dal 29′ del secondon tempo ancora per Radamel Falcao nell’occhiale (secondo consecutivo) di Colombia-Brasile, coi verdeoro fermati a 9 vittorie di fila a Barranquilla: per il centravanti nerazzurro, fiammata quasi dal limite a 3′ dal 90′ bloccata da Alisson e assist al 4′ di recupero per l’ingrato Borré, che la spara altissima, sull’ultimo assalto di Sinisterra.

Juan Musso, invece, fisso in panca in Argentina-Uruguay al Monumental di Buenos Aires: il titolare resta Damian Esteban Martinez, tra le riserve anche Armani. Nel primo tempo un legno per parte col Pistolero Suarez che prende il palo destro al volo (27′) dopo altre due chances e Lo Celso che scarta anche Muslera prendendo la faccia inferiore del montante con la sfera che non varca la linea (33′). Apre Messi (38′) con Nico Gonzalez a confondere col suo taglio allungando il sinistro l’ex portiere laziale, tradito anche da un rimbalzo di troppo sulla sua uscita per viole, e raddoppia De Paul (44′) riprendo la svirgolata di Lautaro sulla palla dentro dal centrosinistra di Lo Celso che poi al 17′ della ripresa rende il favore all’interista.

In classifica, Brasile sempre largamente in testa a quota 28, più 9 sull’Albiceleste che ha un match in meno (9) e più 13 sui Cafeteros che ne hanno uno in più e sono a un’incollatura dall’Ecuador e dalla Celeste. Il Toro di Cali e il portiere ex Udinese saranno gli ultimi dei 14 nazionali della prima squadra a tornare a Zingonia: giovedì 16 il primo chiuderà il cerchio sempre in casa (23 italiane) e il secondo alle 20.30 (1.30 di venerdì in Italia), stessi orari della scorsa notte.

Gli atalantini in campo oggi (ore 20.45)
Lunedì 11 (QM)
Josip Ilicic vs Aleksey Miranchuk in Slovenia-Russia (H) a Maribor
Mario Pasalic in Croazia-Slovacchia (H) a Osijek
Marten de Roon e Teun Koopmeiners in Olanda-Gibilterra (G) a Rotterdam
Merih Demiral in Lettonia-Turchia (G) a Riga