Gli allenamenti individuali con distanziamento sociale e test medico-sanitari sullo sfondo saranno ben poca cosa, ma in una terra messa in ginocchio dal Coronavirus l’Atalanta che sboccia di nuovo spuntando dal lockdown è comunque un motivo di speranza. I calciatori nerazzurri, tra campo principale e campo 5, da stamattina si sono divisi il rettangolo verde in turni di otto per volta, vale a dire un quarto a testa, per ritrovare in sicurezza almeno il contatto con l’erba all’aria aperta.

Al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia di continua così, quindi niente sessioni di squadra, fino a nuovo ordine. A consentirlo l’ultima circolare del Ministero dell’Interno, mentre il 18 maggio si aspetta al varco la ripresa effettiva, quella che dovrebbe consentire salvo dietrofront di allenarsi col gruppo compatto. Per ora palestra e spogliatoi restano inaccessibili. L’unico contagiato della rosa di Gian Piero Gasperini, giunto in sede con tanto di mascherina indossata anche in macchina, presente anche l’amministratore delegato Luca Percassi, rimane il portiere di riserva Marco Sportiello.