Le sensazioni del momento in casa Valcalepio sono riassunte nelle parole del presidente Gianfranco Lochis: “Prima di passare a qualsiasi tipo di considerazione, ci tengo a fare il mio personale in bocca al lupo al presidente Baretti per i suoi problemi di salute. Stiamo vivendo un periodo sconcertante, ma nei miei 60 anni ho imparato anche a prendere i lati positivi dai momenti peggiori: sono guarito dal Covid, non bisogna mai mollare. Dal punto di vista sportivo, la Valcalepio ha vissuto un anno che definirei ottimo. Purtroppo siamo stati fermati per la seconda volta e siamo impazienti di ripartire. Ci stiamo tenendo in contatto per condividere le esperienze del momento. Con il passaggio in area gialla ci sono limitazioni comunque che non hanno niente a che fare con il calcio vero: senza doccia, senza la possibilità di contatto non è la stessa cosa. Ho fatto però una promessa ai ragazzi: con la zona gialla cercheremo di tornare ad allenarci rispettando tutte le norme di sicurezza del caso, anche il sottoscritto sarà pronto ad assumersi certe responsabilità in più pur di far ripartire l’attività sportiva. Rivolgo i più classici auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti, dando valore allo stare in famiglia viste le limitazioni a cui dovremo attenerci. Il migliore augurio è che si vada verso un 2021 con una situazione sanitaria migliore. Noi italiani siamo da sempre un esempio di socializzazione, è importante che questo aspetto torni a rappresentarci”.

Norman Setti

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